La commedia del grande Scarpetta, tratta da Les Dominos roses di A.N. Hennequin e Delacour, è dotata di una trama articolata ricca di tensione che regge fino alla conclusione.
I personaggi, ciascuno ben connotato nel proprio ruolo, crescono anch'essi col crescere degli intrecci e delle situazioni in un ritmo stretto che da principio alla fine non lascia spazio alcuno.
Il motivo catturante, legato al tema sempre vivo della infedeltà degli uomini e della scaltrezza delle donne in campo sentimentale, è senza dubbio a nostro avviso ancora molto attuale tanto da pensare ad un adattamento addirittura contemporaneo della vicenda vissuta da personaggi tipici dei giorni nostri visti sotto una chiave ironica e spesso esasperata. I ritmi, sempre serrati, consentono una visione piacevole e ricca di aspettative proprio per l'inserimento di musiche, situazioni e personaggi molto in voga nella vita comune.
La durata dello spettacolo, diviso in tre parti, è di circa due ore, il nome dei personaggi è per la gran parte quello dell'opera scarpettiana tranne per alcuni che, rispecchiando personaggi moderni molto connotati, cambiano il nome per esigenza dell'adattamento.